venerdì 4 marzo 2011

La comunicazione oggi

Oggi la comunicazione è più che mai al centro della nostra quotidianità.
Mentre prima si scrivevano lettere, cartoline, telegrammi e con gli amici comunicavamo attraverso gli squilli e, se eravamo ricchi, con gli sms, ora possiamo scegliere di comunicare tra infinite modalità: rimane il nostro caro telefono, poi abbiamo il pc: mail, facebook, twitter, my space e così via...
Quello che mi fa specie è che in questo mondo sempre più globalizzato, sempre più compatto dove le uniche differenze che restano tra un capo e l'altro della Terra sono le stagioni e il fuso orario, ci allontaniamo sempre più gli uni dagli altri.
Siamo così blindati dietro alla nostra identità virtuale che facciamo fatica ad affrontare la realtà vis-à-vis.
Le amicizie nascono in chat, gli incontri nascono in chat, i colpi di fulmine nascono in chat dopo aver visto la foto profilo di qualcuno, i rapporti sessuali si consumano attraverso webcam, le relazioni si mantengono attraverso le mail e il contatto fisico e visuale si va sempre più diradando.
Io sono felicissima dell'invenzione di internet e di tutti i suoi derivati per quello che concerne l'informazione e la preziosissima possibilità per ognuno di noi di essere partecipanti. Perchè nel web siamo tutti allo stesso livello, tutti possiamo partecipare, creare qualcosa, promuovere le nostre arti e farcela, i tempi si accorciano.
Ciò che io recrimino è la pigrizia dei rapporti umani.
A volte preferirei sentire le persone per telefono piuttosto che rispondere ad una mail, preferirei mantenere delle amicizie non solo virtualmente.
Credo che molti di noi si sentano repressi proprio per questo motivo, non abbiamo più la voglia o la capacità di affontare la realtà e questo porta inesorabilmente alla solitudine.
Tutto ciò mi fa tristezza e anche paura, molta paura.

Nessun commento:

Posta un commento